In occasione della visita del medico Capo Gabinetto e Assessore alla Sanità della regione di Kaolack la Dott.ssa Rose Wardini a Brescia, l’Associazione italiasenegal.it insieme all’associazione Book Jef Ci Kaolack hanno organizzato un convegno seguito da una cena di beneficenza sul tema della malaria in Senegal, in particolare nella regione di Kaolack  questo sabato presso la  BREND via Moretto 78 , Brescia (Ex Tribunale).

Durante il convegno sono intervenuti Marco Fenaroli Assessore alla Casa e alla Partecipazione dei cittadini Comune di Brescia, Momar Mbow Presidente Ass. Book Jef Ci Kaolack, Franco Valenti Presidente  di italiasenegal.org, il Dott. Osvaldo e il Dott. Silvio Caligaris dell’ONG Medicus Mundi Italia con la presenza della delegazione senegalese arrivato da Kaolack insieme à la comunità senegalese di Brescia.

L’associazione Italiasenegal.it, che si pone anche come obbiettivo, di lottare contro la povertà ed di migliorare le condizioni di vita delle popolazioni del Senegal, è stata presentata al pubblico dal suo presidente Franco Valenti, prima di dare la parola al Dott. Silvio Caligaris dell’ONG Medicus Mundi Italia. L’intervento del Dott. Caligaris responsabile della struttura di Malattie infettive dell’Ospedale Civile di Brescia ha dato l’occasione al pubblico di rendersi conto di quanto la malaria resta ancora una delle malattie che colpisce di più sul continente africano.

Infatti, secondo l’OMS dice il Dott. Caligaris, ogni anno nel mondo oltre 650.000 persone muoiono di malaria, malattia tropicale cui è esposto il 40% della popolazione mondiale, prevalentemente nei Paesi poveri: centinaia di milioni di persone vengono infettate ogni giorno, 50 milioni di esse sono donne incinte, in cui la malaria accresce i rischi di anemia, di nascite sottopeso e di mortalità da parto.

I bambini sotto i 5 anni sono i soggetti più a rischio, per la fragilità del loro sistema immunitario. La malaria, dopo polmonite e diarrea, è la terza causa di mortalità infantile sotto i 5 anni. Ogni 40 secondi nel mondo un bambino muore di malaria, oltre 2.000 bambini ogni giorno perdono la vita a causa di una malattia prevenibile o comunque curabile.

L’80% dei decessi e delle infezioni si verificano nell’Africa Subsahariana, dove il 90% dei casi di malaria registrati ogni anno riguarda bambini sotto i 5 anni. Non esistendo ancora un vaccino contro il parassita che trasmette l’infezione all’uomo dalle zanzare anofele, lo strumento di prevenzione più efficace resta il corretto utilizzo di zanzariere trattate con insetticidi naturali a lunga durata, in grado di salvare un bambino su cinque dalla morte per malaria.

Il Dott. Caligaris che definisce la zanzara come l’animale più feroce dell’Africa ha colto l’occasione per dare al pubblico composto, sia di italiani che senegalesi presenti durante il convegno delle misure preventive per quanto riguarda i loro soggiorni in Africa.

L’Assessore alla Sanità della regione di Kaolack, ringraziando e incoraggiando l’iniziativa di italiasenegal.it e dell’Associazione Book Jef Ci Kaolack, ha riaffermato come medico che la malaria è una malattia grave ma curabile da tenere in conto. Nel concludere invece, ha sottolineato che è utile l’uso delle zanzariere impregnate per la prevenzione ma bisogna anche creare un ambiente sano che non favorisce la riproduzione della zanzara portatrice della malaria.

La serata si è conclusa presso il restaurante Laguna Blu in via San Zeno 76, Brescia, dove si è svolta la cena per la raccolta dei fondi che saranno destinati  all’acquisto di zanzariere per la popolazione di Kaolack.

Share This